L’Italia ha approvato, il 27 ottobre scorso, lo stanziamento di tre milioni di euro per attività d’emergenza in Palestina volte a sostenere e rafforzare i servizi di base a favore delle categorie più vulnerabili della popolazione. L’intervento, che verrà realizzato in linea di continuità con quanto finora fatto dalla Cooperazione Italiana nel settore dell’emergenza, si concentrerà nell’Area C, a Gerusalemme Est e nella Striscia di Gaza.
In particolare, sono previste azioni volte a garantire condizioni di vita dignitose per gli sfollati e i rifugiati- inclusi quanti sono a rischio di essere trasferiti forzatamente-attraverso la fornitura di soluzioni abitative di emergenza, la realizzazione di misure per affrontare la stagione fredda e per migliorare l’accesso all’acqua potabile, la riabilitazione di strade, di sistemi energetici e la distribuzione idrica a uso agricolo.
Le attività saranno realizzate dalle numerose organizzazioni della società civile italiana presenti nelle aree interessate, che da molto tempo rispondono alle esigenze locali garantendo protezione e assistenza alle migliaia di persone in stato di bisogno.
(Fonte: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)
(EdP-mb)