Una trentina tra relatori italiani e stranieri e 160 gli esperti del settore che hanno dato vita al convegno internazionale Aviation Event 2021 BLQ, organizzato per la prima volta nel capoluogo emiliano
Una giornata, quella di oggi, dedicata interamente al mondo dell’aviazione e del turismo, con la partecipazione di referenti delle istituzioni, compagnie aeree, società aeroportuali, del settore imprenditoriale e del turismo, chiamati a confrontarsi sulle strategie di rilancio del settore e sugli scenari per il futuro, in un convegno internazionale Aviation Event 2021 BLQ organizzato nello splendido salone delle cerimonie del centralissimo e storico Palazzo Re Enzo a Bologna, da Aeroporto di Bologna, Aviation Event e Bologna Welcome.
Hanno avviato i lavori il presidente della società Bologna Airport, Enrico Postacchini, il sindaco di Bologna Virginio Merola, l’ad della società Bologna Airport Nazareno Ventola e il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
Il presidente ENAC Pierluigi Di Palma (nella foto a sinistra), massima autorità del settore, è intervenuto sul tema “Nuove frontiere: dal trasporto aereo al comparto aerospaziale“, evidenziando come: (fonte Enac) “L’Aviation Event di Bologna rappresenta un momento di condivisione, confronto e incontro tra il mondo del trasporto aereo e dell’aviazione e altri settori di rilievo per l’economia del Paese, quali il turismo e l’industria. Una interconnessione dalla quale non si può e non si deve prescindere in un’ottica di rilancio e ripartenza per lo sviluppo delle eccellenze italiane dopo la grave crisi generata dalla pandemia da Covid-19. Un’occasione per guardare al futuro nell’ottica della sinergia, dell’innovazione tecnologica e della tutela dell’ambiente”. Secondo il presidente Di Palma “Il processo di liberalizzazione e privatizzazione del trasporto aereo, avviato in Europa agli inizi degli anni ’80 ed ormai consolidato a valle di un ciclo di elaborazione normativa di carattere comunitario, lascia aperte le porte ad una nuova politica europea di settore, ispirata ai canoni dell’innovazione tecnologica e della tutela dell’ambiente, in cui trovano spazio, in un mercato in crescita esponenziale, gli scenari satellitari volti a delineare una più razionale utilizzazione degli spazi aerei e a risolvere il problema della saturazione della capacità aeroportuale dei grandi scali europei. Solo in tal modo sarà possibile, infatti, il superamento di una datata politica dirigistica legata all’esigenza di tutelare vecchi monopoli, il rafforzamento dell’Italia in ambito comunitario ed europeo, intercettando i bisogni legati alla mobilità dei cittadini in un contesto territoriale – l’Europa – che non solo geograficamente ma anche culturalmente rappresenta l’identità nazionale, quanto meno, per le nuove generazioni”.
EdP-mb (foto Massimo Baldi)