Continua il Piano di Transito degli aeroporti militari all’aviazione civile coordinato dall’ENAC in qualità di autorità per l’aviazione civile
Dopo Ciampino e Verona oggi la firma per l’Aeroporto di Treviso. Da oggi, infatti, i voli che atterrano e decollano dall’aeroporto “Antonio Canova” di Treviso-Sant’Angelo sono assistiti dalla Soc. ENAV S.p.A., fornitore di servizi di navigazione aerea certificato dall’ENAC in accordo ai requisiti comuni contenuti nel Regolamento comunitario 1315/2011.
La complessa procedura tecnico-formale si è conclusa con la firma dei necessari atti convenzionali da parte del Direttore Centrale Infrastrutture Aeroporti e Spazio Aereo dell’ENAC, del Direttore Aeroportuale Nord-Est, del Comandante del 51° Stormo, dell’Amministratore delegato della Soc. AER TRE S.p.A., e del Direttore Generale dell’ENAV.
La positiva conclusione dell’operazione è conseguente a una delicata fase preparatoria, iniziata nel gennaio 2015 e direttamente coordinata da ENAC, durante la quale sono state approfondite tutte le tematiche a carattere tecnico, operativo, e demaniale. Tale fase ha portato alla sottoscrizione preventiva del “Piano Operativo di Transito” che ha dettagliato le effettive modalità del transito.
Immediatamente dopo la firma i controllori del traffico aereo militari hanno trasferito ai controllori civili l’esercizio la responsabilità tecnico-operativa della gestione del traffico aereo dello scalo e hanno lasciato la torre di controllo.
Questo avvicendamento è parte del più ampio piano di transito degli aeroporti militari all’Aviazione Civile, finalizzato a razionalizzare l’impiego delle risorse sugli scali italiani in funzione del loro interesse civile o militare e ottimizzare i livelli dei servizi di prestazione dei servizi di navigazione aerea.
Il Piano ha già interessato altri aeroporti e, sotto l’egida dell’ENAC, proseguirà con il transito dell’aeroporto di Brindisi, previsto per fine anno, e si concluderà, nel 2016, con l’aeroporto di Rimini.
Il Direttore Generale dell’ENAC Alessio Quaranta ha dichiarato: «La concretizzazione di tale ambiziosa programmazione è frutto della straordinaria collaborazione della Forza Armata che, ancora una volta, ha dimostrato un eccezionale attenzione alle esigenze dell’aviazione civile, confermando, anche con la presenza al passaggio di consegne del Gen. Roberto Cattaneo, Capo dell’Ufficio Generale Spazio Aereo e Meteorologia dell’AM, la sussistenza di una sinergia Civile-Militare difficilmente riscontrabile in altre realtà nazionali.»
(Ufficio Stampa Ente Nazionale Aviazione Civile – 26 giugno 2015)
(EdP-mb)
Roma, 26-06-2015