Il principale sindacato dei Vigili del Fuoco, il Conapo, ha denunciato che a fronte di un aumento del 120% degli incendi boschivi in questa estate 2015, c’è una preoccupante carenza nell’organico: circa 3.854 uomini in meno, ossia il 12% su un totale di 32.734 unità che compongono il personale operativo. E’ il segretario stesso, Antonio Brizzi, a farsi portavoce di questa situazione, che si aggraverà allorché lo Stato affiderà loro “anche i compiti di lotta agli incendi del Corpo Forestale dello Stato”, abolito con la recente riforma della pubblica amministrazione.
Per Brizzi: «di sprechi da tagliare nella cosa pubblica ce ne sono tanti, ma non sono certo tra il personale dei Vigili del Fuoco, tra chi porta sicurezza. Le richieste di intervento infatti sono in continuo aumento, mentre anche l’età media del personale non è incoraggiante, ormai vicina ai 50 anni.»
L’unica soluzione, secondo il sindacalista: «è sbloccare il turnover dei Vigili del Fuoco e delle forze di polizia già a partire dalla prossima legge di stabilità».
(fonte: Agenzia Dire – www.dire.it, 17 agosto 2015)
(EdP-mb)