Una manifestazione storico rievocativa della Prima Guerra Mondiale organizzata dall’Aero Club “Francesco Baracca” di Lugo di Romagna e dall’AeC d’Italia prevista il 6 e 7 giugno 2015
Nella tarda mattinata di giovedi 14 maggio scorso, al Salone Estense della Rocca di Lugo, in provincia di Ravenna, è stata presentata alla stampa la due giorni “Sulle ali della Grande Guerra“, che si terrà presso l’aeroporto di Villa San Martino di Lugo nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 giugno 2015, organizzata dall’Aero Club “Francesco Baracca” di Lugo di Romagna e dall’AeC d’Italia, grazie al programma promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le celebrazioni del Centenario per le “Commemorazioni della Prima Guerra Mondiale 2014-2018”. Si tratta di una manifestazione rievocativa che vuole rappresentare il periodo storico della Prima Guerra Mondiale 1914-1918 attraverso un’esposizione – statica e in movimento – di mezzi, cimeli e strumenti tecnologici del tempo, come gli originali di auto, camion, motociclette, biciclette, calessi e più in generale di mezzi meccanici di ogni genere e tipo, comprese le fedeli riproduzioni dei velivoli in uso durante gli eventi bellici, che effettueranno evoluzioni acrobatiche, con simulazioni di duelli volanti mozzafiato assieme a sfilate dei mezzi tecnologici di allora, utilizzando figuranti in abiti dell’epoca.
Alla conferenza sono intervenuti il sindaco di Lugo Davide Ranalli, l’assessore comunale alla Cultura Anna Giulia Gallegati, il presidente dell’Aeroclub “Francesco Baracca” Giovanni Baracca, il vicepresidente di BCC Credito Cooperativo Ravennate e Imolese, Raffaele Gordini, il vicepresidente di AIL (Associazione contro le Leucemie, linfomi e mieloma Ravenna), Alfonso Zaccaria.
«Questo evento è il risultato di uno sforzo corale – ha dichiarato il sindaco Davide Ranalli -. Le iniziative che abbiamo fatto non sono solo per commemorare il Centenario della Grande Guerra, ma anche la figura di Francesco Baracca, e in questo l’Aeroclub si è distinto, non solo organizzando questo evento, ma anche collaborando ai lavori per la riapertura del Museo dedicato all’Asso lughese, che sarà il prossimo 23 maggio.»
«A nome dell’Amministrazione comunale, sono pienamente soddisfatta per il risultato raggiunto dall’Aeroclub Francesco Baracca – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Anna Giulia Gallegati – per questo evento che rientra a pieno titolo nel calendario delle celebrazioni del Centenario della Grande Guerra”.
«Questa due giorni prevede anche il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie – ha spiegato Giovanni Baracca, presidente dell’Aeroclub – attraverso un concorso che si è svolto nelle scuole e ha l’obiettivo di trasmettere ai ragazzi la conoscenza storica, nonché lo spunto per sollecitare i giovani a visitare il Museo Baracca di Lugo. Durante l’evento inaugureremo un giardino per bambini all’interno dell’aeroporto di Villa San Martino, intitolato al socio consigliere Pier Antonio Nannini, deceduto lo scorso anno.»
«La nostra banca è presente da più di cent’anni sul territorio – ha sottolineato Raffaele Gordini, vicepresidente di Bcc Credito Cooperativo Ravennate e Imolese -. Questo evento, con questo approccio culturale a favore dei giovani, rientra a pieno titolo tra le iniziative che il nostro istituto ritiene meritevoli.»
Un contributo fondamentale alla due giorni lughese verrà dato dal “museo volante” della Fondazione Jonathan Collection, aerei storici famosi di Nervesa della Battaglia, assieme all’associazione H.A.G. Historical Aircraft Group, che gioca un ruolo chiave nel panorama degli aerei storici italiani e all’Associazione Biplano Club Italia, punto di riferimento in Italia per quei piloti che desiderano avvicinarsi al volo con i biplani. All’evento parteciperanno anche altre famose e blasonate associazioni di auto, moto e biciclette storiche, quali la Crame e il Velocifero. Un padiglione, allestito in un hangar dell’aeroporto, sarà dedicato ai veicoli a due ruote di una volta e a una mostra tematica che ripercorrerà la storia della Grande Guerra attraverso l’esposizione delle cartoline che i soldati inviavano dal fronte. E alla sera di sabato 6 giugno, sarà il momento dei cori Alpini e della “cena della gavetta“, una rievocazione storica in chiave moderna del rancio militare consumato dai nostri soldati in trincea, organizzata dalle associazioni Alpini, il cui ricavato verrà devoluto in beneficinza alla Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma.
(Ufficio Stampa Unione Comuni Bassa Romagna)
(EdP-massimo baldi) 16 maggio 2015 –