Il nuovo lancio missilistico della Corea del Nord sarebbe la risposta alla costituzione del sistema di difesa USA intorno alla penisola coreana – Lo crede il presidente della commissione parlamentare russa per gli affari internazionali Leonid Slutsky
L’Agenzia di Stampa russa Sputnik, con una nota diffusa oggi, 21 maggio 2017, riporta le dichiarazioni rilasciate all’agenzia di informazione russa RIA Novosti da Leonid Slutsky – presidente della commissione parlamentare russa per gli affari internazionali – il quale afferma che «…gli Stati Uniti, con le loro intenzioni di creare uno scudo missilistico intorno alla penisola, provocano Pyongyang. Questo non può essere che un suo avvertimento». Per il deputato russo le azioni della Corea del Nord non rappresentano un rischio per la Russia, malgrado avvengano non lontano dai suoi confini. «Le nostre relazioni con Pyongyang – avrebbe sottolineato Slutsky – sono costruttive e le sfrutteremo per dissuadere la Corea del Nord da azioni avventate.»
Il missile, secondo le dichiarazioni dei militari della Corea del Sud, probabilmente non sarebbe stato intercontinentale. Secondo l’agenzia giapponese Yonhap il lancio sarebbe avvenuto da Pukchan, nella provincia meridionale di Pyongab in Corea del Nord. La tv giapponese NHK, citando il ministero della Difesa, ha affermato che il vettore sarebbe caduto nel Mar del Giappone, verosimilmente al di fuori delle acque territoriali nipponiche.
(Fonte: Agenzia di Stampa russa Sputnik, 21 maggio 2017)
(EdP-mb)