La grande compagnia aerea europea Ryanair e Shell, azienda energetica globale, hanno firmato giovedì 1 dicembre scorso un Memorandum of Understanding (MOU) per promuovere la fornitura di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) in oltre 200 aeroporti Ryanair in tutta Europa, con particolare attenzione alla fornitura SAF per le più grandi basi di Ryanair come Dublino e Londra Stansted.
Sebbene il SAF sia un fattore chiave per la decarbonizzazione dell’aviazione, attualmente rappresenta solo una piccola parte del consumo mondiale di carburante per aerei. Questo accordo con Shell offre a Ryanair un potenziale accesso a 360.000 tonnellate (120 milioni di galloni) di SAF tra il 2025 e il 2030, risparmiando oltre ca. 900.000 tonnellate di emissioni di CO2 (pari a oltre 70.000 voli da Dublino a Milano). Il SAF coperto da questo accordo potrebbe potenzialmente essere realizzato attraverso più processi tecnologici diversi e con un’ampia gamma di materie prime sostenibili.
Questo accordo, firmato presso il Sustainable Aviation Research Centre del Trinity College di Dublino (TCD), dove Ryanair e TCD hanno tenuto una giornata dedicata all’aviazione sostenibile – Aviation Sustainability Day, dimostra l’impegno sia di Ryanair sia di Shell a lavorare insieme per investire nella fornitura di carburanti SAF. Ryanair si è posta obiettivi ambiziosi puntando al 12,5% di SAF entro il 2030 e zero emissioni nette entro il 2050.
Intervenendo al Sustainability Day di Ryanair presso il Trinity College di Dublino, Thomas Fowler, Director of Sustainability di Ryanair, ha dichiarato: “Il SAF svolge un ruolo chiave nella nostra strategia Pathway to Net Zero e anche nel nostro impegno per un obiettivo del 12,5% di SAF entro il 2030. L’accordo odierno con Shell aiuta Ryanair avere accesso a circa il 20% di questo ambizioso obiettivo. Shell è un partner chiave per la sostenibilità di Ryanair e non vediamo l’ora di rafforzare questa collaborazione con Shell mentre il nostro Gruppo cresce in modo sostenibile, con l’obiettivo di trasportare 225 milioni di passeggeri all’anno entro il FY26“.
Jan Toschka, presidente di Shell Aviation, ha aggiunto: “È fantastico implementare la nostra collaborazione con Ryanair per vedere ciò che possiamo realizzare insieme per la sostenibilità. Questo accordo iniziale dimostra che entrambe le società riconoscono che SAF è la chiave per raggiungere un futuro Net Zero per l’aviazione. Condividiamo la stessa ambizione di consentire ai passeggeri di Ryanair di volare a basse emissioni di carbonio. Sono necessarie leadership e azioni coraggiose per accelerare la decarbonizzazione dei voli e l’annuncio di oggi ne è un ottimo esempio“.
(Fonte e foto: AVIAREPS Italy Ufficio Stampa Ryanair)
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