Ryanair intenta una causa civile contro un passeggero molesto per 15mila euro di danni

Importante giro di vite della Compagnia per contrastare i comportamenti scorretti sui propri voli

edp
Foto: repertorio Piotr Mitelski per Ryanair
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, l’8 gennaio 2024 ha avviato un’azione legale presso la Irish Circuit Court, chiedendo oltre 15mila euro di danni a un passeggero molesto – di cui non sono state rese note le generalità – che ha creato problemi sul volo FR7124 da Dublino a Lanzarote il 9 aprile 2024. Il comportamento di questo passeggero ha costretto il comandante del velivolo a deviare verso lo scalo di Porto, dove è stato ritardato fino a notte, causando a 160 passeggeri disagi e la perdita di un’intera giornata di vacanza. Difatti, a causa del limite orario dell’equipaggio, i passeggeri sono stati obbligati a pernottare all’aeroporto di Porto, a spese della Compagnia aerea, che ha dovuto accollarsi interamente i costi per l’alloggio, i pasti e le altre spese, oltre a dover fornire un aereo con equipaggio aggiuntivo per effettuare il volo di ritorno da Lanzarote a Dublino, decollato il 10 aprile seguente. Il passeggero di cui sopra all’arrivo a Porto è stato fatto sbarcare e arrestato dalle forze di polizia.
Il 13 gennaio scorso Ryanair, ha reso noti i dettagli relativi ai costi e alle spese sostenute come conseguenza diretta del comportamento del passeggero molesto.
La richiesta di risarcimento danni della Compagnia
Ryanair è impegnata a garantire che tutti i passeggeri e gli equipaggi viaggino in un ambiente sicuro e rispettoso, senza interruzioni causate da un numero ridotto di viaggiatori indisciplinati. La Compagnia ha adottato una rigorosa politica di tolleranza zero nei confronti della cattiva condotta di passeggeri e continuerà a intraprendere azioni decisive per combattere il comportamento indisciplinato sugli aeromobili a beneficio della stragrande maggioranza dei passeggeri che non creano alcun problema. 
I commenti:
Queste le dichiarazione di un portavoce di Ryanair:
“È inaccettabile che i passeggeri – molti dei quali stanno partendo con la famiglia o gli amici per godersi una rilassante vacanza estiva – subiscano inutili disagi e una riduzione dei giorni di vacanza a causa del comportamento indisciplinato di un passeggero. Eppure, questo è stato purtroppo il caso dei passeggeri di un volo da Dublino a Lanzarote lo scorso aprile, che è stato costretto a dirottare su Porto a causa del comportamento violento di un singolo passeggero, causando un danno di 15.000 euro in pernottamenti, spese dei passeggeri e costi di atterraggio. Ora abbiamo intentato un procedimento civile per recuperare i suddetti costi da questo passeggero. Questo evidenzia solo una delle tante conseguenze che i passeggeri che causano disagi in volo dovranno affrontare come parte della politica di tolleranza zero di Ryanair, e speriamo che questa azione scoraggi ulteriori comportamenti di disturbo sui voli, in modo che i passeggeri e l’equipaggio possano viaggiare in un ambiente confortevole e rispettoso.”
Un altro portavoce della Compagnia ha affermato: 
“Nessuno di questi costi sarebbe stato sostenuto se questo passeggero molesto non avesse imposto un dirottamento a Porto, necessario per garantire la sicurezza dell’aereo, dei 160 passeggeri e dei sei membri dell’equipaggio a bordo. I governi europei continuano a non prendere provvedimenti quando i passeggeri molesti minacciano la sicurezza dell’aereo e costringono le compagnie a dirottamenti. In questo caso, la Procura portoghese ha stabilito che, poiché l’aereo e il passeggero sono irlandesi, questo caso dovrebbe essere trasferito in Irlanda. Ryanair sta quindi intraprendendo un procedimento civile contro questo passeggero presso i tribunali irlandesi per recuperare questi costi, che sono stati sostenuti interamente ed esclusivamente a seguito del comportamento del passeggero molesto, che ha causato non solo un dirottamento, ma un pernottamento a Porto per oltre 160 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio e dell’aereo.  È tempo che le autorità dell’UE agiscano per limitare la vendita di alcolici negli aeroporti. Le compagnie aeree, come Ryanair, contengono e limitano già la vendita di alcolici a bordo dei propri aerei, in particolare nei casi di passeggeri indisciplinati. Tuttavia, quando i voli ritardano, i passeggeri consumano alcolici in eccesso negli aeroporti senza alcun limite di acquisto o consumo. Non riusciamo a capire perché i passeggeri negli aeroporti non siano limitati a 2 bevande alcoliche (utilizzando la loro carta d’imbarco esattamente nello stesso modo in cui limitano le vendite duty free), poiché ciò si tradurrebbe in un comportamento più sicuro e migliore dei passeggeri a bordo degli aerei e in un’esperienza di viaggio più sicura per i passeggeri e gli equipaggi in tutta Europa.”
(Fonte: Aviareps Ufficio Stampa Ryanair)
EdP-mb

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultime News

Aerocop sarà rivenditore esclusivo e centro di assistenza Tecnam per Costa Rica, El Salvador e Guatemala

Esteban Artiñano (a sinistra) CEO di Aerocorp e Walter Da Costa, Chief Sales Officer di Tecnam (foto: Tecnam) Capua (CE)...

Ricerca per categoria: