ROMA – Un investimento pari a 1 miliardo di dollari per 10 nuovi aeromobili Boeing 737, con l’apertura di 44 nuove rotte (21 da Roma e Milano e 23, la maggior parte, dagli aeroporti regionali) e l’aumento del 10% del traffico nel Paese, che passerà da 32 a 35 milioni di passeggeri, portando alla creazione di 2.250 posti di lavoro negli scali nostrani. Sono le cifre del piano di sviluppo di Ryanair in Italia per il 2017, presentato stamattina a Roma nella sede del Mit dall’amministratore delegato della compagnia, Michael O’Leary, insieme al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e al presidente dell’Enac, Vito Riggio.
“È il più grosso investimento di sempre di Ryanair sul mercato italiano- ha spiegato O’Leary- ed è stato possibile grazie al lavoro fatto dal governo Renzi, che ha annullato la tassa municipale sugli aeroporti, e all’eccellente lavoro del ministro Delrio sulla revisione delle linee guida aeroportuali che sono state allineate a quelle europee”.
DA ROMA-LOURDES A BARI-LIVERPOOL, ECCO LE NUOVE ROTTE
In particolare, si tratta di 44 nuove rotte “verso Europa dell’Est, Spagna, Portogallo, Germania, Irlanda, Regno Unito e molti altri Paesi, e grazie all’aiuto di Riggio e dell’Enac la maggior parte di queste nuove rotte saranno da e per aeroporti regionali”. Non solo Roma e Milano, quindi, ha sottolineato O’Leary, “ma vogliamo collegare anche gli aeroporti regionali al network europeo per portare più turismo e traffico verso l’Italia. Questa crescita è possibile solo se i costi aeroportuali italiani restano bassi, quindi l’annullamento della tassa municipale è stata decisiva”. Per l’estate 2017 saranno disponibili quindi molte nuove tratte sia per gli scali principali, come Roma-Lourdes e Roma-Norimberga o Malpensa-Gran Canaria, che per quelli regionali: su tutti Pescara-Copenhagen e Pescara-Cracovia, Bologna-Lisbona e Bologna-Eindhoven, Trapani-Praga, Treviso-Cracovia, Bari-Liverpool, Bergamo-Edimburgo, Bergamo Lussemburgo, Bergamo-Vigo e Palermo-Bucarest.
E C’E’ ‘OFFERTA OLIMPIADI’: SU VOLI 100MILA POSTI A 8 EURO
“Per celebrare gli azzurri alle Olimpiadi e le 8 medaglie d’oro vinte finora dall’Italia abbiamo lanciato un’offerta con 100mila posti sui voli a soli 8 euro- ha poi annunciato l’ad del vettore irlandese- Vi invitiamo a prenotare oggi, perché se l’Italia vince ancora magari la tariffa sale…”. “Saremmo ben contenti di pagare due euro in più se arrivassimo a 10 medaglie d’oro”, la risposta di Delrio.
ENAC: OCCASIONE CRESCITA SICUREZZA E QUALITA’
“Lo sviluppo del trasporto aereo costituisce un obiettivo primario per coadiuvare la crescita economica dell’intero sistema Paese- ha commentato Riggio- Viviamo in un’epoca in cui il riferimento non è più quello nazionale ma, soprattutto per il trasporto aereo e per le regole che lo governano, è quello dell’Europa, sempre nel rispetto dell’equa competitività e dei diritti dei passeggeri. I piani di sviluppo, come quello di Ryanair e degli altri vettori operanti in Italia sono per Enac occasione di crescita e di ulteriore impegno per la sicurezza e la qualità”.
DELRIO: BENE PIANO RYANAIR, BELLA GIORNATA PER ECONOMIA
“Più connessioni significa più libertà di movimento e quindi più democrazia, e per l’Italia anche più economia. A volte si sottovaluta il settore aereo che però vale 110 miliardi di Pil europeo quando l’indotto del settore turismo continentale è di 500 miliardi, quindi è uno dei settori strategici d’Europa. Quando c’è un piano di sviluppo che aumenta le connessioni, i posti di lavoro e gli investimenti, per il Governo italiano è assolutamente decisivo: un investimento di 1 miliardo di dollari, 2.250 posti di lavoro e 44 nuove rotte non sono uno scherzo, ma una realtà molto importante”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, durante la conferenza stampa con Ryanair al Mit. “Ringrazio Ryanair per aver creduto nell’Italia, è un’ottima notizia e spero che molti altri seguiranno questo esempio- ha proseguito il ministro- Noi siamo per un mercato aeroportuale libero e con una concorrenza trasparente che favorisca i diritti dei passeggeri. Siamo convinti- ha concluso Delrio- che cultura e turismo siano i driver principali per lo sviluppo, in particolare del Mezzogiorno, e questi primi risultati ci confortano del fatto che siamo sulla strada giusta. Oggi è una buona giornata per l’economia italiana”.
(Fonte: Agenzia Dire – www.dire.it, 17 agosto 2016)
(EdP-mb)