Pietro Modiano, presidente di SEA (società che gestisce gli aeroporti di Milano, ndr) partito di recente con la delegazione del premier Matteo Renzi in visita a Teheran per una serie di incontri istituzionali e di business, ha firmato il 12 aprile scorso il Memorandum d’intesa con i vertici di IAC – Iran Airport Company, per il progetto di sviluppo dell’aeroporto Mehrabad di Teheran, il più grande aeroporto del Paese per passeggeri serviti.
«Le autorità aeroportuali iraniane – dichiara Pietro Modiano, presidente SEA – hanno apprezzato il nostro progetto per lo sviluppo del primo aeroporto del Paese. Adesso lavoreremo insieme per metterlo a punto e definirlo in termini operativi. Per SEA è un impegno significativo, ma anche il riconoscimento di competenze e know how che intendiamo valorizzare.»
Il Memorandum nasce dalla volontà della società di gestione dello scalo iraniano di rinnovare e modernizzare il Mehrabad Airport di Teheran, innalzandone la qualità e i servizi ai massimi standard internazionali, oltre che per aumentare il numero dei passeggeri in transito sullo scalo ogni anno e i ricavi dei settori aviation e non aviation. Una serie di incontri preliminari ha portato alla firma del Memorandum con il quale le due società hanno approvato una potenziale operazione congiunta per lo sviluppo dello scalo Mehrabad. SEA, come da accordi di fine febbraio, ha già realizzato un primo “concept” del progetto. Il Memorandum sarà valido per un periodo di sei mesi, dopo i quali si procederà, in caso di approvazione, a discutere e negoziare la stipula del Joint Venture Agreement.
(Fonte: Ufficio stampa SEA Milano)
(EdP-mb) 17 aprile 2016