Quattro morti e due feriti gravi, è il tragico bilancio della disgrazia che ha colpito oggi la Spagna, secondo le notizie riportate dai media. Le persone coinvolte nel grave incidente del velivolo da trasporto militare caduto questa mattina a Siviglia, in Spagna, facevano tutte parte dell’equipaggio. L’annuncio dello schianto è stato dato personalmente dal premier spagnolo Mariano Rajoy.
L’aereo, un Airbus A400M, decollato verso le ore 12:00 dall’aeroporto di Siviglia per un’esercitazione o dei test di volo, è precipitato per cause ancora in via di accertamento a circa un chilometro a nord dello scalo spagnolo. Lo schianto ha provocato un blackout nella zona industriale di Carmona alla periferia di Siviglia, dato che il velivolo pare abbia urtanto un pilone dell’alta tensione. Il disastro, avvenuto in una zona disabitata, non avrebbe coinvolto altre persone o strutture. Secondo alcune ipotesi sembra che il comandante del velivolo avesse tentato un atterraggio di emergenza.
L’aeroporto è stato subito chiuso al traffico e gli aerei diretti a Siviglia sono stati dirottati sugli scali di Jerez e di Malaha.
L’Airbus A400M è un velivolo da trasporto militare a quattro motori turboelica, progettato dalla Airbus Military con capacità da trasporto tattico e capacità strategiche, che può svolgere, oltre all’invio di mezzi, la sorveglianza elettronica e il rifornimento in volo. Aereo modernissimo e di recentissima costruzione, ha effettuato il primo volo nel 2009 proprio a Siviglia e certificato nel 2013 dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA). E’ stato acquistato in 174 esemplari da otto nazioni per sostituire i velivoli da trasporto Lockheed Martin C-130 Hercules e i Transall C-160.
(EdP-mb) di Massimo Baldi