Si è accesa spia su fuga di ammoniaca. La Nasa in diretta streaming ha assicurato che gli astronauti sarebbero al sicuro e che dai controlli in corso si potrebbe escludere la fuga del gas tossico, utilizzato a bordo per raffreddare i sistemi
(RaiNews)
14 gennaio 2015
Momenti di tensione questa mattina a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, per l’accensione di una spia che segnalava una fuga di ammoniaca. L’equipaggio, di cui fa parte anche l’italiana Samantha Cristoforetti, si è isolato nella parte russa della stazione, dove rimarrà per alcune ore finché non verrano definitivamente accertate le cause dell’allarme. La Nasa in diretta straming ha assicurato che gli astronauti sarebbero al sicuro e che dai controlli in corso si potrebbe escludere la fuga del gas tossico, utilizzato a bordo per raffreddare i sistemi. Probabile invece che si sia trattato di un falso allarme scattato per un malfunzionamento di un sensore. Nel corso della mattinata sarebbe scattato, inoltre, per ben tre volte l’allarme antiincendio, senza riscontri nelle osservazioni degli astronauti.
L’allarme
L’emergenza è scattata in seguito ad un improvviso innalzamento di pressione nel nodo 2, la parte europea della Iss, segnalando una perdita di ammoniaca, che una volta in circolazione evapora alterando i valori pressori. Proprio la contaminazione dal gas altamente tossico – utilizzato per il raffreddamento dei moduli – è uno dei pericoli maggiori sulla stazione spaziale internazionale.