Uomo di 64 anni caduto in un dirupo a Taranto è stato recuperato con verricello da un HH139A dell’Aeronautica Militare
Si è concluso nella serata del 10 maggio scorso il salvataggio di uomo ad opera di un equipaggio dell’84° Centro Combat Search and Rescue (CSAR) di Gioia del Colle (TA). L’uomo, precipitato all’interno in un burrone nel tarantino, è stato recuperato da un elicottero HH139A del 15° Stormo di Cervia, da cui l’84° CSAR dipende, dopo essere stato stabilizzato dagli operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) Puglia e del 118.
La chiamata di soccorso per l’uomo gravemente ferito, un 64enne precipitato in fase di scalata in località Gravina di Leucaspide, a Statte (TA), è giunta al CNSAS Puglia nel tardo pomeriggio di ieri. Il luogo, particolarmente impervio e non raggiungibile dai mezzi terrestri, ha reso necessario l’intervento di un velivolo dell’Aeronautica Militare.
L’elicottero dell’84° CSAR di Gioia del Colle, attivato dalla sala operativa del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), si è immediatamente alzato in volo poco prima delle 20. Giunti sul posto, gli aerosoccorritori si sono adoperati per calare il verricello tra le pareti del canyon profondo circa 40 metri. Una volta assicurata al verricello, la barella, su cui gli operatori del CNSAS e del 118 avevano precedentemente stabilizzato il ferito, è stata lentamente sollevata fino a poter essere imbarcata a bordo dell’HH139A.
L’aeromobile è quindi atterrato dopo pochi minuti in un’area nei pressi della viabilità ordinaria dove il politraumatizzato è stato consegnato all’equipe medica del 118. Terminata la missione, l’HH139A ha potuto quindi fare rientro alla base militare di Gioia del Colle.
L’84° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, ogni singolo giorno dell’anno, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in anche di notte o in condizioni meteorologiche complesse. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato oltre 7300 persone in pericolo di vita o in condizioni di grave difficoltà.
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(Fonte, foto e video: Aeronautica Militare – Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore – Ufficio Pubblica Informazione)
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